Il Vulcain Monopusher Panda non è solo un orologio, ma il risultato dell’incontro tra due leggende: il Real Madrid e la storica manifattura svizzera Vulcain. Un legame che affonda le sue radici nei primi anni Trenta, quando il marchio era già ben radicato in Spagna e il calcio stava vivendo una crescita straordinaria.

Al centro di questa storia troviamo André Ditisheim, nipote di uno dei fondatori di Vulcain. Atleta completo, brillante tennista, sciatore esperto e soprattutto grande appassionato di calcio, a soli 18 anni si trasferì a Madrid per studiare lo spagnolo. Il suo talento come centrocampista offensivo non passò inosservato e lo portò a firmare con il Madrid FC, l’attuale Real Madrid, lasciando un segno importante nella storia del club.

Questo spirito sportivo e pionieristico rivive oggi nel nuovo cronografo monopulsante Vulcain. Il design resta fedele al modello originale grazie al contrasto elegante tra il quadrante bianco satinato soleil e i due contatori neri, la classica configurazione “Panda”. Numeri e indici sono invariati, mentre la scala dei minuti è affiancata da un raffinato pulsometro con la dicitura “Graduated for 30 pulsations”, chiaro richiamo ai cronografi storici.

L’evoluzione riguarda il movimento: all’interno batte un SELLITA SW510 a carica manuale, con una riserva di carica di 58 ore. Il cronografo è gestito da un unico pulsante a ore 2, che controlla avvio, arresto e azzeramento, offrendo un’esperienza meccanica pura e coinvolgente.

Preciso, equilibrato ed espressivo, il Vulcain Monopusher Panda rappresenta perfettamente l’identità della maison. Un segnatempo pensato per chi ama la vera orologeria svizzera, i cronografi monopulsante e le storie autentiche in cui sport, eleganza e tecnica si fondono in un’unica leggenda.

 

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